Centro Italiano

E un piacere la tua risposta, la mia era più una critica alla giocabilità poco fluida gli manca continuità nelle azioni sia a piedi ma soprattutto al volante al 4 con Niko con le gare per esempio mi divertivo di più giocabilità eccellente nonostante sia stato il capitolo che mi e piaciuto di meno.
Sfortunatamente i controlli sono quelli che sono. Hai ragione che un peggioramento c'è stato ma GTA è comunque un compromesso fra un gioco di macchine e uno sparatutto in terza persona quindi è chiaro che non eccelga particolarmente in nessuno dei due.
Se parliamo di autmobili poi, mi pacciono molto i Ridge Racer, in particolare il Type4 e il 7.
La saga che preferisco nei picchiaduro a scorrimento e sicuramente castelvania
Ma intendi Judgement? Cioè, i castlevania sono platform 2d non di certo picchiaduro
 
i castlevania sono platform 2d non di certo picchiaduro
Giusto, i picchiaduro (beat'em ups) sono quelli che ho citato più sopra; sono in pseudo-3D, coi personaggi che possono muoversi anche in profondità. Anche su Castlevania ci sarebbe molto da dire; a chi non piacciono questi titoli?
Uno dei primi giochi avuti per il mio NES era C2: Simon Quest (citazione d'obbligo:"what a horrible night to have a curse!"). Per anni ero rimasto bloccato in un certo punto, poi in una rivista (Games Machine) anni dopo avevo letto che bisognava inginocchiarsi (per oltre trenta secondi! 😲) sul bordo di un dirupo, per far comparire il passaggio più sotto. Senza aver avuto nel gioco un c***o di indizio! Assurdo! 😅
 
Anche su Castlevania ci sarebbe molto da dire; a chi non piacciono questi titoli?
Uno dei primi giochi avuti per il mio NES era C2: Simon Quest (citazione d'obbligo:"what a horrible night to have a curse!"). Per anni ero rimasto bloccato in un certo punto, poi in una rivista (Games Machine) anni dopo avevo letto che bisognava inginocchiarsi (per oltre trenta secondi! 😲) sul bordo di un dirupo, per far comparire il passaggio più sotto. Senza aver avuto nel gioco un c***o di indizio! Assurdo! 😅
Per me il migliore è Rondo of Blood ma anche Lament of Innocence mi piace abbastanza, Symphony of the Night invece non mi piace né come gioco né per il modo in cui ha cambiato la serie, che diventa Metroid ma con meccaniche rpg (da qui Metroidvania ma questo lo sapete).

castlevania-maria.gif

Giusto, i picchiaduro (beat'em ups) sono quelli che ho citato più sopra; sono in pseudo-3D, coi personaggi che possono muoversi anche in profondità.
No? Dalle mie parti i "picchiaduro" sono i giochi come Street Fighter e Guilty Gear, se poi sono "beat em ups" sono "picchiaduro a scorrimento"
 
Last edited:
Uno dei primi giochi avuti per il mio NES era C2: Simon Quest (citazione d'obbligo:"what a horrible night to have a curse!"). Per anni ero rimasto bloccato in un certo punto, poi in una rivista (Games Machine) anni dopo avevo letto che bisognava inginocchiarsi (per oltre trenta secondi! 😲) sul bordo di un dirupo, per far comparire il passaggio più sotto. Senza aver avuto nel gioco un c***o di indizio! Assurdo! 😅
Beh, tecnicamente c'era un indizio, ma di per sé non solo era troppo nascosto, ma la traduzione in inglese era pessima.
 
Sfortunatamente i controlli sono quelli che sono. Hai ragione che un peggioramento c'è stato ma GTA è comunque un compromesso fra un gioco di macchine e uno sparatutto in terza persona quindi è chiaro che non eccelga particolarmente in nessuno dei due.
Se parliamo di autmobili poi, mi pacciono molto i Ridge Racer, in particolare il Type4 e il 7.

Ma intendi Judgement? Cioè, i castlevania sono platform 2d non di certo picchiaduro

Sfortunatamente i controlli sono quelli che sono. Hai ragione che un peggioramento c'è stato ma GTA è comunque un compromesso fra un gioco di macchine e uno sparatutto in terza persona quindi è chiaro che non eccelga particolarmente in nessuno dei due.
Se parliamo di autmobili poi, mi pacciono molto i Ridge Racer, in particolare il Type4 e il 7.

Ma intendi Judgement? Cioè, i castlevania sono platform 2d non di certo picchiaduro
No facevo riferimento allo stile di combattimento di Devil man cry tirando in ballo i castelvania ps2 e 3 il lamento of innocenti, il curse of darkness , i lord of Shadow, non i platform nes e snes
Post automatically merged:

Ultima ora stasera su rai 2 c'è GOLDRAKE sono sicuro che apprezzerete la notizia soprattutto Ocean che dai commenti mi pare un grande fan di robot 🤖 👍😁
 
Last edited:
Ultima ora stasera su rai 2 c'è GOLDRAKE sono sicuro che apprezzerete la notizia soprattutto Ocean che dai commenti mi pare un grande fan di robot
Per quanto mi riguarda, mi ero accorto ed ho visto di sfuggita qualche spezzone tra le pubblicità; e come in tutti gli anime degli ultimi 20 anni, tutti i protagonisti (adulti più o meno cresciuti) sembrano ragazzini delle scuole medie. Detesto l'artwork e lo stile di disegno odierno. Stessa cosa valeva per i remakes di Jeeg, Getter, Devilman, Cutie Honey e altri suoi lavori. Povero Gō Nagai, che si deve piegare al gusto del pubblico odierno. Beh, opinione personale; i mocciosi non se la prendano a male! 🤷🏻‍♂️
 
Per quanto mi riguarda, mi ero accorto ed ho visto di sfuggita qualche spezzone tra le pubblicità; e come in tutti gli anime degli ultimi 20 anni, tutti i protagonisti (adulti più o meno cresciuti) sembrano ragazzini delle scuole medie. Detesto l'artwork e lo stile di disegno odierno. Stessa cosa valeva per i remakes di Jeeg, Getter, Devilman, Cutie Honey e altri suoi lavori. Povero Gō Nagai, che si deve piegare al gusto del pubblico odierno. Beh, opinione personale; i mocciosi non se la prendano a male! 🤷🏻‍♂️
Più che colpa dei gusti attuali credo sia colpa della dicidalizzazione lartwork come dici dei disegni al PC.
Devo dire che Devilman mi e piaciuto con quello stile sfaccettato si adattava abbastanza bene all'anime un interpretazione giusto per quel tipo di anime dark a mia opinione.
Però anche io preferisco nettamente il disegno a mano dagli anni 70/2000 a parte qualche eccezione
 
Però anche io preferisco nettamente il disegno a mano dagli anni 70/2000 a parte qualche eccezione
Anche i disegni maggiormente rozzi come quelli di Uomo Tigre 1, Ryu Ragazzo delle Caverne, Judo Boy, Babil Junior, Arrivano i Superboys, Ken Falco, Rocky Joe 1, mi sono sempre piaciuti da impazzire. Anche perché alcuni disegni animati sembrano (o sono effettivamente) presi dal fumetto/manga. Unica eccezione: Devilman. La trama degli episodi è avvincente, ma la grafica era veramente troppo povera e rozza, già a quel tempo. 🤔... 🤷🏻‍♂️
 
Ultima ora stasera su rai 2 c'è GOLDRAKE sono sicuro che apprezzerete la notizia soprattutto Ocean che dai commenti mi pare un grande fan di robot 🤖 👍😁
Si, grazie buon Richter99, sapevo che il giorno della "Befana", avrebbero presentato il Re-Boot con la "U" della prima serie.

Purtroppo (o Per Fortuna), non seguo più la tv-mainstream (per ovvie ragioni personali), ma posso comunque dare un' occhiata nel canale web della stessa rai. (oppure aspettare, non ho fretta)

In ogni caso, qualcuno di voi (che sia anche un Robot-Fan) che avrà modo e tempo di visionarne la prima puntata, potrebbe lasciarne già un suo personale feedback in questa sezione :)

Cambiando un pò discorso (ma neanche tanto, visto che comunque ciò che stò per presentarvi per la visione, ha una certa attinenza con il "futurismo"), mi sono permesso di fare un poco lo "sborone", o "darmi delle arie", per dirla in breve (ovvero in virtù del giocare anche in mobilità e praticità, che altrimenti non si avrebbe con un hardware da salotto come una Console o un PC), creando per voi qualche video di due giochi (già tra l' altro accennati) con i quali ultimamente, passo delle piacevoli ore.

Il primo video è del gioco DOA5LR, nel quale la Kasumi, è sempre bella (e su questo, personalmente Non ci piove, ovvero: Ella Mi Piace!):

Il secondo è quell' Enslaved Odissey che avevo accennato nell' altro post:

Di quest' ultimo, ho preferito concentrarmi nei due filmati brevi, per un veloce sguardo alla storia dei due personaggi principali. (i discorsi, nella storia complessiva del gioco li percepivo e li percepisco tutt' ora, densi e carichi di significato)

Li gioco, ovviamente, con il pad (o joypad) su un Box64 e un WineHQ modificato per dispositivi mobili. :)

Nota: l' host che ho scelto per l' upload dei filmati, mi ha suggerito che i video verranno cancellati dopo circa una decina di giorni, non è comunque un problema, in quanto avrete tutto il tempo (se volete) di visionarli con calma.
 
Anche i disegni maggiormente rozzi come quelli di Uomo Tigre 1, Ryu Ragazzo delle Caverne, Judo Boy, Babil Junior, Arrivano i Superboys, Ken Falco, Rocky Joe 1, mi sono sempre piaciuti da impazzire. Anche perché alcuni disegni animati sembrano (o sono effettivamente) presi dal fumetto/manga. Unica eccezione: Devilman. La trama degli episodi è avvincente, ma la grafica era veramente troppo povera e rozza, già a quel tempo. 🤔... 🤷🏻‍♂️
Non vorrei ripetermi ma per me la molla che a fatto partire tutto e stato Conan ragazzo del futuro il disegnatore e abbastanza conosciuto 😆 e stato un colpo di fulmine.
Uno odierno che mi a stupito come storia più di ogni altro e stato ( your name )che consiglio a chi non l'ho a ancora visto.
 

Attachments

  • Your_Name_romanzo (1).jpg
    Your_Name_romanzo (1).jpg
    56.7 KB · Views: 1
Non vorrei ripetermi ma per me la molla che a fatto partire tutto e stato Conan ragazzo del futuro
Certo che l'ho visto a suo tempo ("Dai Conan, sulla terra c'è ancora il sole...tenero come un fiore, crescerai..."hehehe). Anche qui bella la sigla. Indimenticabili le sue dita dei piedi prensili e le sue acrobazie.
Ricordo a suo tempo un suo gioco per pc-engine cd-rom pubblicizzato su una rivista, mi sembrava un gioco sbalorditivo. Visto effettivamente qualche anno dopo in emulazione, era una colossale 💩💩💩 (a parte i filmati). 🤦🏼‍♂️
 
Last edited:
Allora Goldrake bell
Si, grazie buon Richter99, sapevo che il giorno della "Befana", avrebbero presentato il Re-Boot con la "U" della prima serie.

Purtroppo (o Per Fortuna), non seguo più la tv-mainstream (per ovvie ragioni personali), ma posso comunque dare un' occhiata nel canale web della stessa rai. (oppure aspettare, non ho fretta)

In ogni caso, qualcuno di voi (che sia anche un Robot-Fan) che avrà modo e tempo di visionarne la prima puntata, potrebbe lasciarne già un suo personale feedback in questa sezione :)

Cambiando un pò discorso (ma neanche tanto, visto che comunque ciò che stò per presentarvi per la visione, ha una certa attinenza con il "futurismo"), mi sono permesso di fare un poco lo "sborone", o "darmi delle arie", per dirla in breve (ovvero in virtù del giocare anche in mobilità e praticità, che altrimenti non si avrebbe con un hardware da salotto come una Console o un PC), creando per voi qualche video di due giochi (già tra l' altro accennati) con i quali ultimamente, passo delle piacevoli ore.

Il primo video è del gioco DOA5LR, nel quale la Kasumi, è sempre bella (e su questo, personalmente Non ci piove, ovvero: Ella Mi Piace!):

Il secondo è quell' Enslaved Odissey che avevo accennato nell' altro post:

Di quest' ultimo, ho preferito concentrarmi nei due filmati brevi, per un veloce sguardo alla storia dei due personaggi principali. (i discorsi, nella storia complessiva del gioco li percepivo e li percepisco tutt' ora, densi e carichi di significato)

Li gioco, ovviamente, con il pad (o joypad) su un Box64 e un WineHQ modificato per dispositivi mobili. :)

Nota: l' host che ho scelto per l' upload dei filmati, mi ha suggerito che i video verranno cancellati dopo circa una decina di giorni, non è comunque un problema, in quanto avrete tutto il tempo (se volete) di visionarli con calma.
Goldrake bello animazione digitale non troppo invasiva fluida senza troppi tagli problema della animazione digitale.
Lo stile tipo fate devo dire che i robot ne beneficiano dando loro lucentezza e personalità che si perde un po' con i personaggi fatti in modo troppo semplice per trovare una critica.
Cmq ne sono positivamente soddisfatto.
 
La mia riflessione dell' oggi, nasce da un articolo che potete visionare nella pagina principale del forum (la home del sito) e che ha, come spunto di pensiero, il linguaggio come forma di comunicazione nei giochi videoludici.

Nell' articolo, l' autore attraverso la sua personale riflessione, si focalizza nel linguaggio specifico dell' inglese come forma di "conoscenza" e "apprendimento".

Alchè, si potrebbe anche parlare, oppure si potrebbe anche dedurre un forma di "cultura" attraverso il mezzo videoludico.

Se, per esempio, al posto del linguaggio inglese vi fosse stata un' altro tipo di linguaggio quindi, le cose sarebbero esattamente state le stesse, ovvero che il linguaggio stesso, quindi forma di comunicazione, ovvero l' insieme della cultura, della tradizione, del pensiero di un popolo, che si Propagano (da cui Propaganda) nelle culture, tradizioni e pensieri altrui (ovvero negli usi e nelle tradizioni degli altri popoli).

Dunque, dal mio personale punto di vista, posso sintetizzare nel seguente modo;

- mezzo di propaganda: il videogioco, ovvero il ruolo educativo e di crescita del genere di appartenenza.

- mezzo di assuefazione e conformismo: la "moda" (o il "cultismo") di un dato titolo o videogioco, ovvero quel videogioco che è stato di "massa", nello specifico, quel videogioco che ha convogliato in sè il maggior numero di attenzioni cognitive degli utenti.

Faccio un esempio molto semplice, su cosa sia il "videogiocare" dell' oggi;

- la Frustrazione

La mia personale percezione, nasce dal constatare su cosa sia diventato quindi quell' attimo di sano e divertente svago, che era il videogiocare.

Qualche indizio ci è dato dalla saturazione del (mercato) videoludico su certi tipi di generi.

Questi generi, per lo più delle volte, rappresentano una deviazione e storpiatura della fantasia, del Pensare In Forma Fantastica. (quindi, l' Immaginazione, in poche parole)

Ci si affida quindi, ad un modello di;

- Manipolazione Videoludica del mezzo di comunicazione

Il mezzo di comunicazione quindi (il linguaggio), viene scelto per trasmettere informazioni, quindi dati.

Ma sono informazioni e dati, come ho accennato, della cultura, della tradizione e del pensare di quello specifico popolo e delle sue usanze.

Ci viene quindi facile, pensare a quel o quei generi, che negli ultimi anni hanno convogliato un gran nunero di menti e fatto proseliti.

Difatti quindi la domanda viene spontanea:

- Perchè OGGI, si dà un "gran peso" al genere "buio" (dark), al genere "massivo nel web" (mmo), al genere "distruggi tutto ciò che puoi distruggere e appropriati di tutto ciò che puoi appropiarti" (in inglese, come in qualsiasiasi altro linguaggio, avrà lo stesso effetto psicologico e di significato)

Quindi, in definitiva, perchè dovrei "imparare" una lingua diversa dalla mia, per poter giocare e crescere nella mia personale Immaginazione Fantastica?

Che cosa È, oggi il gioco videoludico?

Che cosa DÀ, oggi il gioco videoludico?

Quali VALORI Reali trasmette? (e quali invece, i valori Fittizi?)

Semplici domande, da parte di una semplice mente.
 
Last edited:
La mia riflessione dell' oggi, nasce da un articolo che potete visionare nella pagina principale del forum (la home del sito) e che ha, come spunto di pensiero, il linguaggio come forma di comunicazione nei giochi videoludici.

Nell' articolo, l' autore attraverso la sua personale riflessione, si focalizza nel linguaggio specifico dell' inglese come forma di "conoscenza" e "apprendimento".

Alchè, si potrebbe anche parlare, oppure si potrebbe anche dedurre un forma di "cultura" attraverso il mezzo videoludico.

Se, per esempio, al posto del linguaggio inglese vi fosse stata un' altro tipo di linguaggio quindi, le cose sarebbero esattamente state le stesse, ovvero che il linguaggio stesso, quindi forma di comunicazione, ovvero l' insieme della cultura, della tradizione, del pensiero di un popolo, che si Propagano (da Propaganda) nelle culture, tradizioni e pensieri altrui (ovvero negli usi e nelle tradizioni degli altri popoli).

Dunque, dal mio personale punto di vista, posso sintetizzare nel seguente modo;

- mezzo di propaganda: il videogioco, ovvero il ruolo educativo e di crescita del genere di appartenenza.

- mezzo di assuefazione e conformismo: la "moda" (o il "cultismo") di un dato titolo o videogioco, ovvero quel videogioco che è stato di "massa", nello specifico, quel videogioco che ha convogliato in sè il maggior numero di attenzioni cognitive degli utenti.

Faccio un esempio molto semplice, su cosa sia il "videogiocare" dell' oggi;

- la Frustrazione

La mia personale percezione, nasce dal constatare su cosa sia diventato quindi quell' attimo di sano e divertente svago, che era il videogiocare.

Qualche indizio ci è dato dalla saturazione del (mercato) videoludico su certi tipi di generi.

Questi generi, per lo più delle volte, rappresentano una deviazione e storpiatura della fantasia, del Pensare In Forma Fantastica. (quindi, l' Immaginazione, in poche parole)

Ci si affida quindi, ad un modello di;

- Manipolazione Videoludica del mezzo di comunicazione

Il mezzo di comunicazione quindi (il linguaggio), viene scelto per trasmettere informazioni, quindi dati.

Ma sono informazioni e dati, come ho accennato, della cultura, della tradizione e del pensare di quello specifico popolo e delle sue usanze.

Ci viene quindi facile, pensare a quel o quei generi, che negli ultimi anni hanno convogliato un gran nunero di menti e fatto proseliti.

Difatti quindi la domanda viene spontanea:

- Perchè OGGI, si dà un "gran peso" al genere "buio" (dark), al genere "massivo nel web" (mmo), al genere "distruggi tutto ciò che puoi distruggere e appropriati di tutto ciò che puoi appropiarti" (in inglese, come in qualsiasiasi altro linguaggio, avrà lo stesso effetto psicologico e di significato)

Quindi, in definitiva, perchè dovrei "imparare" una lingua diversa dalla mia, per poter giocare e crescere nella mia personale Immaginazione Fantastica?

Che cosa È, oggi il gioco videoludico?

Che cosa DÀ, oggi il gioco videoludico?

Quali VALORI Reali trasmette? (e quali invece, i valori Fittizi?)

Semplici domande, da parte di una semplice mente.
Sono l'autore dell'articolo da lei citato. Grazie mille per aver letto e apprezzato il mio articolo. Sono molto felice che vi abbia aiutato a riflettere in questo modo. Hai scritto un messaggio molto bello, che mi ha reso felice.
Vi ringrazio molto per aver condiviso le vostre sagge parole e vi auguro una buona giornata.
 
Oddio, il videogioco non è che ha uno scopo educativo. Al massimo il risultato educativo può essere secondario e involontario.
Il gioco non tradotto che devo giocarmi in inglese non è una scelta culturale dello sviluppatore, ma monetaria per non pagare un team di traduzione, che fosse negli anni '90 o nel 2020.

Ci sono poi una infinita' di fattori non legati all'aspetto ludico che danno più successo ad alcuni generi.
Più che gli MMO in se, ad esempio, è la struttura F2P ad aver preso piede. Infatti molti di questi giochi sono gratuiti, e quando hanno successo (non sempre, perché ci sono anche i fallimenti) è ANCHE perché sono di facile accesso a chi altrimenti il titolo non lo avrebbe nemmeno provato.
 
..il videogioco non è che ha uno scopo educativo.
Vorrei potermi allora focalizzare su questa parte del tuo personale pensiero.

Potremmo allora, in virtù di un analogia con gli anime, i manga e le serie televisive dagli anni 90 ad oggi, dedurre che anche i cartoni-animati non lo abbiano.

Invece, credo sia il contrario, lo credo in quanto, se oggi, sono quello che sono, è proprio grazie a quelle menti brillanti che spesero Gran Parte del loro tempo, a Focalizzarsi sull' aspetto riflessivo, ovvero la storia dei vari personaggi, la loro caratterizzazione, lo sfondo delle loro vicessitudini, il mondo fantastico nel quale le storie prendevano un loro preciso scopo e significato.

Erano storie, che facevano;

- Riflettere
- Pensare

E attuavano una Importante e Inconscia manifestazione dell' essere;

- Empatia (ovvero il "calarsi" nella parte, comprendere dal punto di vista del o dei vari personaggi, sia i "buoni", sia i "cattivi")

Io, Te, e qualsiasi altra mente, impariamo a crescere, giocando.

Attraverso il gioco in tutte le sue forme, iniziamo a prendere atto della realtà che ci circonda e con essa, iniziamo a comunicare con noi stessi. (prima che con gli altri)

Sono portato a pensare, che l' altru-ismo, sia una forma di ego-ismo che evolve dal senso del Sè, al Senso Più Ampio del Noi.

Il Gioco (quello con la G Maiuscola), è quindi il nostro "contatto" con questo mondo ludico reale e digitale.

Con esso, quindi come strumento di Apprendimento Personale, impariamo a Conoscere noi stessi, nella nostra unicità, ed in seguito, impariamo (o dovremmo imparare) a conoscere l' altro (quell' "altro" aldilà dello "specchio" della propria immaginazione)

Mi viene in mente, ad esempio una espressione che lascia trasparire una ulteriore riflessione:

"i giocattoli dei bambini, non sono i giocattoli degli adulti"

Quindi, viene da sè, che il Mezzo Educativo, sia Importante (o forse Più Importante) quanto il mezzo percettivo.
 
Che cos'è l'arte della comunicazione

Che cosa rappresenta

Che scopo e fine ha nel mondo di oggi

Diverse domande a cui nessuno di noi può dare risposte certe

Molti si affretteranno a dare le classiche risposte mainstream preconfezionate del tipo:

- oggi non è come ieri
- è progresso
- novità
- non si capisce
- ecc.

Ma questi molti non saprebbero rispondere alla classica domanda:

- perché

Nei pochi momenti di lucidità mentale che ci concediamo nel caos quotidiano di informazioni che ci circondano e ci bombardano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, a volte, se non raramente e per qualche strana ragione a noi sconosciuta, nei meandri più oscuri e profondi della nostra mente, inizia quel processo di analisi che porta di conseguenza a percepire il nostro ruolo in questo mondo che chiamiamo società.

Ma chi o cosa avvia quell'“analisi”, chi o cosa demanda queste percezioni alla nostra mente, chi o cosa definisce cosa sono queste percezioni.

Quindi la società nel suo complesso.

Viviamo quindi in una buona società?

- No, non è così che và la vita

, perché essa procede in modi sconosciuti a tutti noi e del tutto incomprensibili.

Tuttavia, essa, la vita, ci lascia intendere di avere almeno un po' di autocontrollo, o almeno, l'"illusione della scelta", che poi, fondamentalmente dal punto di vista cognitivo, è la semplice quanto affine formulazione istintuale della "scelta a" o della "scelta b".

Ovvio, le scelte, non saranno mai del tutto nostre-vostre, in misura esatta e proporzionale, a chi (o cosa), quelle scelte, le ha create, le crea e le creerà.

Dunque, questioni di percezioni, questioni di "energia" mentale.

Alchè, ulteriore legittima domanda;

- a che serve (o a chi o cosa, serve)?

Mi accingo con una delle mie personali risposte provocatorie: l' instupidimento cognitivo.

Se sei stupido, sei facile "preda" cognitiva.

Lo sei ancora di più, come "preda" emotiva.

Fateci tutti caso, l' istruzione e l' educazione attuale, si basano sulla sola percezione, numerazione e catalogazione di dati.

Manca all' appello però, un importante tassello evolutivo.

Potrebbe essere uno dei perchè, sui tanti videogiochi superficiali, puerili e mediocri che sfornano oggi menti altrettanto superficiali, puerili e mediocri.

Sono le stesse menti che trovate nei social "più cool" del momento.

Quelle stesse menti che dovrebbero rappresentare le menti Adulte del domani, quelle stesse menti che dovrebbero essere "fari guida" al resto del mondo.

Fortuna, forse, che mi ritrovi in un forum, a discutere ancora di queste cose.
 
Last edited:
Una cosa che non ho mai capito è l'amore sfegatato che hanno gli americani per il gamecube nonostante lo abbia stracciato anche lì, non vedo per niente una cosa simile in italia o in europa
 
Una cosa che non ho mai capito è l'amore sfegatato che hanno gli americani per il gamecube nonostante lo abbia stracciato anche lì, non vedo per niente una cosa simile in italia o in europa
E' dovuto al fatto che la precedente console, Nintendo 64, aveva venduto decentemente nonostante la miriade di problemi. Aveva un pubblico fidelizzato e questa cosa si è traslata anche sul Gamecube

Qui da noi in Europa non è successo. Si per carità qualcuno aveva quella console, ma i videogiochi sono esplosi con la prima Playstation.
 
Potrebbe essere uno dei perchè, sui tanti videogiochi superficiali, puerili e mediocri che sfornano oggi menti altrettanto superficiali, puerili e mediocri.
Ciao. Ho finalmente trovato il tempo di replicare. Hai trattato vari punti, ma vorrei rispondere solo a questo, attinente all'argomento di questo sito.
Cosa hanno di così disprezzabile i giochi odierni? Personalmente non apprezzo molto i giochi in 3D, sia vecchi che nuovi (a parte i primi FPS per dos) ma tutti gli altri generi (platform, rpg, action, puzzle, shoot'em up games) sono come in passato, solo con risoluzione grafica e qualità sonora migliore. Certo i gusti sono un po' cambiati, forse i puzzle games vengono meno apprezzati perché meno sofisticati, ma gli altri generi non sono poi così diversi.
Sarebbe un discorso da fare singolarmente per ogni genere trattato.

Faccio due considerazioni solo sui 3D FPS/TPS games e sui loro potenziali effetti negativi. In generale più un gioco rispecchia fedelmente la realtà, più è pericoloso perché tende a sostituirla in una mente debole/fragile. Medal of Honor, Brothers in Arms, Call of Duty, Grand Theft Auto, sono tutti titoli pericolosi (per una mente già instabile) perché il comportamento violento del giocatore può facilmente essere trasferito nella realtà, pericoloso soprattutto nei paesi dove è facile accedere alle armi. Questo è il genere che giustamente viene additato dagli psicologi come pericoloso e dannoso per lo sviluppo emotivo del giovane.

Invece su puzzles come Tetris, Dr.Mario, Klax, Columns o platform games come Super Mario, Kirby, Metroid, Rayman, Sonic penso che nessuno psicologo di buon senso possa trovare dei periocoli per la salute mentale dei ragazzi.
Dunque l'unico genere che ritengo potenzialmente dannoso sono i FPSs (e secondariamente i TPSs), mentre per gli altri, è solo questione di non esagerare nel giocarci, non farli divenire una ossessione e non sostituirli alla vita reale.
Mi piacerebbe sentire altre opinioni a riguardo.
Saluti.
 
Una cosa che non ho mai capito è l'amore sfegatato che hanno gli americani per il gamecube nonostante lo abbia stracciato anche lì, non vedo per niente una cosa simile in italia o in europa
Questo "amore sfegatato" per il Gamecube è una cosa moderna.
Il fatto è che oggigiorno gli americani tendono ad esprimere opinioni che vanno controcorrente per differenziarsi dalle masse, è quello che loro chiamano "contrarianism".
Ricordiamo inoltre che le persone che parlano di retrogaming in spazi online rappresentano una minuscola percentuale di quelle che hanno presente il Gamecube.
Nel senso, basandosi solo su quello che c'è scritto su internet, uno sarebbe capace di pensare che il Saturn sia più amato della PS1
 
E' dovuto al fatto che la precedente console, Nintendo 64, aveva venduto decentemente nonostante la miriade di problemi. Aveva un pubblico fidelizzato e questa cosa si è traslata anche sul Gamecube

Qui da noi in Europa non è successo. Si per carità qualcuno aveva quella console, ma i videogiochi sono esplosi con la prima Playstation.

Però è anche vero che il N64 nonostante abbia avuto piu successo in america che in ogni altro paese al mondo sia stato comunque sfondato dalla playsation; eppure vedo di rado roba su quella console a meno che non siano canali di nicchia o si parli di Final Fantasy e Metal Gear
Strano eh?

Non ho mai visto un n64 fino al 2015 in una convention lol, conoscevo UNO che lo aveva ed era piu piccolo di quello che mi aspettavo
Post automatically merged:

Questo "amore sfegatato" per il Gamecube è una cosa moderna.
Il fatto è che oggigiorno gli americani tendono ad esprimere opinioni che vanno controcorrente per differenziarsi dalle masse, è quello che loro chiamano "contrarianism".
Ricordiamo inoltre che le persone che parlano di retrogaming in spazi online rappresentano una minuscola percentuale di quelle che hanno presente il Gamecube.
Nel senso, basandosi solo su quello che c'è scritto su internet, uno sarebbe capace di pensare che il Saturn sia più amato della PS1

Secondo me hai ragione, fare l'alternativo (ma non troppo) negli spazi americani è di moda

Tra poco si metteranno a dire che la wiiu non fa cagare
 
Last edited:
Onestamente sono sorpreso che il gamecube sia amato da così tanti yankee. Pensavo che la PS2 fosse più popolare. Forse i nostalgici di YouTubers si sono fatti notare di più?
 
Che cos'è l'arte della comunicazione

Che cosa rappresenta

Che scopo e fine ha nel mondo di oggi

Diverse domande a cui nessuno di noi può dare risposte certe

Molti si affretteranno a dare le classiche risposte mainstream preconfezionate del tipo:

- oggi non è come ieri
- è progresso
- novità
- non si capisce
- ecc.

Ma questi molti non saprebbero rispondere alla classica domanda:

- perché

Nei pochi momenti di lucidità mentale che ci concediamo nel caos quotidiano di informazioni che ci circondano e ci bombardano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, a volte, se non raramente e per qualche strana ragione a noi sconosciuta, nei meandri più oscuri e profondi della nostra mente, inizia quel processo di analisi che porta di conseguenza a percepire il nostro ruolo in questo mondo che chiamiamo società.

Ma chi o cosa avvia quell'“analisi”, chi o cosa demanda queste percezioni alla nostra mente, chi o cosa definisce cosa sono queste percezioni.

Quindi la società nel suo complesso.

Viviamo quindi in una buona società?

- No, non è così che và la vita

, perché essa procede in modi sconosciuti a tutti noi e del tutto incomprensibili.

Tuttavia, essa, la vita, ci lascia intendere di avere almeno un po' di autocontrollo, o almeno, l'"illusione della scelta", che poi, fondamentalmente dal punto di vista cognitivo, è la semplice quanto affine formulazione istintuale della "scelta a" o della "scelta b".

Ovvio, le scelte, non saranno mai del tutto nostre-vostre, in misura esatta e proporzionale, a chi (o cosa), quelle scelte, le ha create, le crea e le creerà.

Dunque, questioni di percezioni, questioni di "energia" mentale.

Alchè, ulteriore legittima domanda;

- a che serve (o a chi o cosa, serve)?

Mi accingo con una delle mie personali risposte provocatorie: l' instupidimento cognitivo.

Se sei stupido, sei facile "preda" cognitiva.

Lo sei ancora di più, come "preda" emotiva.

Fateci tutti caso, l' istruzione e l' educazione attuale, si basano sulla sola percezione, numerazione e catalogazione di dati.

Manca all' appello però, un importante tassello evolutivo.

Potrebbe essere uno dei perchè, sui tanti videogiochi superficiali, puerili e mediocri che sfornano oggi menti altrettanto superficiali, puerili e mediocri.

Sono le stesse menti che trovate nei social "più cool" del momento.

Quelle stesse menti che dovrebbero rappresentare le menti Adulte del domani, quelle stesse menti che dovrebbero essere "fari guida" al resto del mondo.

Fortuna, forse, che mi ritrovi in un forum, a discutere ancora di queste cose.

I giochi mainstream di oggi sono mediocri perchè sono fatti per essere usa e getta, il cliento medio che hanno in mente lo giocherà una volta e basta e probabilmente manco ha il disco ma lo sta affittando su gamepass; e sono fatti da team immensi dirette da persone non cresciuti che le sale giochi o che guardano alla play o la play 2 come "cose datate"

Quando fanno un gioco non pensano "Quale saranno le meccaniche del nostro gioco? Cosa lo rende divertente e unico? Se un giocatore diventa un giocatore accanito cosa c'è per lui?" ma "Come possiamo attirare l'attenzione del giocatore senza mai farlo distrarre per 20 ore?"

Che di solito significa fare un gioco come stile serie tv di netflix con poco spazio per la creatività del giocatore e copiare comandi e sistema di movimento e di combattimento da altre cose popolari così il giocatore non perde un prezioso secondo a impararsi il gioco. La sensazione che stai in una serie e quanto siano fotorelistico il tutto è priorità numero 1 mentre il gioco di per se è priorità 6 o 7

Prima la priorità numero 1 era il sistema di gioco, per esempio Bayonetta è cominciato così, perchè la prima cosa era il combattimento. Non vuol dire che hanno dato 0 peso alle ambientazioni o la storia o la musica o il doppiaggio vuol dire che non erano la prima cosa

Oggi questa non è piu la mentalità normale perchè gli sviluppatori occidentali vogliono essere hollywood, se chiedi a uno di oggi che gli piace di days gone non ti diranno mai "Ah le sparatorie erano eccezionali perchè posso fare questo questo e questo!" te ne parleranno più come una cosa che hanno fatto passivamente
Post automatically merged:

Onestamente sono sorpreso che il gamecube sia amato da così tanti yankee. Pensavo che la PS2 fosse più popolare. Forse i nostalgici di YouTubers si sono fatti notare di più?
La cosa strana è che lo è! La play 2 ha stracciato il cubo anche in america! Mi fa davvero grattare la testa
 
Onestamente sono sorpreso che il gamecube sia amato da così tanti yankee. Pensavo che la PS2 fosse più popolare. Forse i nostalgici di YouTubers si sono fatti notare di più?
E' comune "prendere in prestito" opinioni da Youtuber e dire che sono le proprie. Avrò visto recitare verbatim il video di Egoraptor su Ocarina of Time almeno un centinaio di volte; la parte peggiore è che il parere di questi è sempre un po' dubbio, evidentemente frutto della scarsa capacità di analisi che hanno nei confronti di cosa giocano. La qualità di Youtube in materia gaming fa pena.
I giochi mainstream di oggi sono mediocri perchè sono fatti per essere usa e getta, il cliento medio che hanno in mente lo giocherà una volta e basta e probabilmente manco ha il disco ma lo sta affittando su gamepass; e sono fatti da team immensi dirette da persone non cresciuti che le sale giochi o che guardano alla play o la play 2 come "cose datate"

Quando fanno un gioco non pensano "Quale saranno le meccaniche del nostro gioco? Cosa lo rende divertente e unico? Se un giocatore diventa un giocatore accanito cosa c'è per lui?" ma "Come possiamo attirare l'attenzione del giocatore senza mai farlo distrarre per 20 ore?"

Che di solito significa fare un gioco come stile serie tv di netflix con poco spazio per la creatività del giocatore e copiare comandi e sistema di movimento e di combattimento da altre cose popolari così il giocatore non perde un prezioso secondo a impararsi il gioco. La sensazione che stai in una serie e quanto siano fotorelistico il tutto è priorità numero 1 mentre il gioco di per se è priorità 6 o 7

Prima la priorità numero 1 era il sistema di gioco, per esempio Bayonetta è cominciato così, perchè la prima cosa era il combattimento. Non vuol dire che hanno dato 0 peso alle ambientazioni o la storia o la musica o il doppiaggio vuol dire che non erano la prima cosa

Oggi questa non è piu la mentalità normale perchè gli sviluppatori occidentali vogliono essere hollywood, se chiedi a uno di oggi che gli piace di days gone non ti diranno mai "Ah le sparatorie erano eccezionali perchè posso fare questo questo e questo!" te ne parleranno più come una cosa che hanno fatto passivamente
E' la mentalità nata all'inizio dello scorso decennio, quella dei giochi come "esperienza" che per diventare più appetibili ai normodotati banalizzano il proprio gameplay e diventano "passivi", da consumarsi senza sforzo da parte del giocatore, proprio come film e tv.
L'idea di un gioco che è una "sfida" per il giocatore e impensabile, senza contare quella che possa essere rigiocato per il punteggio e il "rango".
Ciò che il pubblico vuole sono tanti contenuti (roba da fare), una storia finire (quindi una motivazione e "obbiettivo" da raggiungere giocando) e che il gioco non sia "lavoro" (ovvero che non ti richieda di imparare o ragionare molto).
 

Users who are viewing this thread

Connect with us

Latest Threads

Anime/manga villains

Who is the one villain you hate the most? Or the most annoying for you?
For me it's Shigaraki...
Read more

What is the power difference between a Gameboy Classic and a Color?

I feel that it was barely that different unless you check late gen (aka 2000-2001) games that...
Read more

I.Q.: Intelligent Qube

1738753788503.jpeg


Aka Kurushi in Europe (for some reasons Japan has an english name while Europe got...
Read more

Miss Hokusai 2015

The series is set in the Edo period and covers the careers of the painter Tetsuzo...
Read more

Mushishi 2005

Mushi Master Ginko travels from place to place investigating occurrences that could...
Read more

Online statistics

Members online
109
Guests online
230
Total visitors
339

Forum statistics

Threads
3,382
Messages
62,242
Members
219,396
Latest member
Rhizz22

Support us

Back
Top